A cura di Francesco Moretti
Accanto ad ogni grande uomo c’è una grande donna, dicono.
Accanto al Nostro si sono succedute tre donne, ma solo quest’ultima pare essersi meritata i crismi di cui sopra.
Ed allora cerchiamo di scoprire qualcosa di più a proposito della sua compagna, anzi terza moglie, sposata alle isole Barbados nel 1997, dopo un fidanzamento di tre anni, e musa del primo, grande lavoro del Nostro da solista, Golden Heart.
Nata nello stato arabo del Bahrain nel 1962, Kitty Aldridge si diploma come attrice al Drama Centre London, lavorando poi sia nel cinema, che a teatro, che in televisione.
Le pellicole cinematografiche da lei recitate, se si esclude una parte in “Camera Con Vista”, non sono molto conosciute al pubblico italiano (anche se in “American Roulette” recita da co-protagonista di fianco ad Andy Garcia), così come le serie televisive per la tv britannica (se escludiamo “To Play The King”, seconda parte della famosa trilogia “House Of Cards”), nelle quali si è comunque distinta per bellezza e bravura.
Ma qualcosa, di questo pur sempre bel mestiere, non risultava armonico con la personalità della Aldridge, come ci racconta lei stessa:
“Ho cominciato la mia carriera come attrice, è vero.
Ho incontrato un attore (Neal Sundstrum) quando ero molto giovane, ci siamo sposati ed abbiamo vissuto assieme per alcuni anni, ed io credevo che quello di attrice fosse un ottimo lavoro.
Ma, entrata nei miei trent’anni, ho cominciato a sentirmi come un’idiota, come una che si rendeva ridicola.
Ho girato il mio ultimo film (Divorcing Jack, commedia satirica di buon livello, anno 1998) quando ero già incinta di Isabella, il regista (Agnes Brinn) era valido, gli attori ed il soggetto pure, quindi non c’era più nulla a cui dare la colpa di questo disappunto, se non a me stessa.
Soltanto, era il momento di cambiare.
E scrivere si sposa molto meglio con il gestire una famiglia.”
Ed infatti, a partire dai primi anni 2000, ecco Kitty cominciare la sua nuova attività di scrittrice, con la pubblicazione del suo primo racconto, intitolato Pop, ed in lista per due premi letterari.
Ne seguiranno altri, precisamente Cryers Hill, la storia breve Arrivederci Les, vincitrice del premio Bridport Short Story del 2011, e A Trick I Learned From Dead Men, anch’esso in lista per due premi letterari, nel 2012 e nel 2013.
Tutto questo contemporaneamente alla venuta al mondo ed all’affettuosa cura delle due figlie, sue e del Nostro, Isabella e Katya Ruby Rose.
Il ritratto che ne esce, di questa “ragazza alta e stupenda” (oddio alta, alta come il Nostro, che non è propriamente un gigante…), è quello di una donna intelligente, dolce ma forte, probabilmente proprio quella di cui Mark aveva bisogno per trovare un equilibrio nella sua vita, fin lì sentimentalmente turbolenta.
“Kitty scrive libri, ed è incredibile come riesca a trovare un così bell’equilibrio in tutto quello che fa.
Lei è così coinvolta nella vita delle due ragazze, nel loro rendimento scolastico e in tutto il resto e comunque trova il tempo di portare avanti il suo lavoro di scrittrice.
Voglio dire, non c’è nessuno che mi chieda come faccio a trovare il giusto bilanciamento tra la famiglia ed il lavoro, perché mi riesce benissimo.”
E se lo dice il Nostro, forse possiamo crederci.
E quindi, ecco questa semplice, ma piacevole canzoncina d’amore, per ricordare a tutti ed a se stesso quanto è stata, è, e sarà, l’importanza della presenza di questa donna accanto a lui.
Anche perché questa bella storia dura ormai da più di vent’anni e, forse, ci sono davvero i crismi affinché duri per sempre.
Al prossimo ricordo.
Ragazza alta e stupenda
Tutto quel che faccio è pensare a te,
mentre vado in giro per il mondo.
Tutto quel che faccio è pensare a te,
ragazza alta e stupenda (1).
Una ragazza alta e stupenda,
mi piace pronunciare il suo nome,
una ragazza alta e stupenda,
con un fisico da showgirl.
Mi hai rivolto lo sguardo,
ti ho rivolto lo sguardo.
Ora, semplicemente non vedo
cos’altro debba fare un uomo.
Una ragazza alta e stupenda,
mi piace pronunciare il suo nome,
una ragazza alta e stupenda,
con un fisico da showgirl.
Tu ed io, siamo a 3 e 2 (2), qualcosa deve accadere, per forza.
Tu ed io, siamo a 3 e 2,
qualcosa deve accadere, per forza.
La pressione cala ed il tempo cambia,
in ogni parte del mondo.
E tu mi hai colpito a bruciapelo,
ragazza alta e stupenda.
Una ragazza alta e stupenda,
mi piace pronunciare il suo nome,
una ragazza alta e stupenda,
con un fisico da showgirl.
Tutto quel che faccio è pensare a te,
mentre vado in giro per il mondo.
Tutto quel che faccio è pensare a te,
ragazza alta e stupenda.
Lyrics
Long Cool Girl
All i do is think of you,
as i go around the world.
All i do is think of you,
Long, cool girl,
i like to say her name.
Long, cool girl,
with a showgirl frame.
You took a look at me,
i took a look at you.
Now, i just can’t see
what a man’s supposed to do.
Long, cool girl,
i like to say her name.
Long, cool girl,
with a showgirl frame.
Me and you, we’re 3 and 2 (2), something’s gonna happen now, it has to.
Me and you, we’re 3 and 2,
something’s gonna happen now, it has to.
Pressure drop and weather change,
all around the world.
You got me at point blank range,
long, cool girl.
Long, cool girl,
i like to say her name.
Long, cool girl,
with a showgirl frame.
All i do is think of you,
as i go around the world.
All i do is think of you,
long, cool girl.