Mark Knopfler - Seattle - Mark Knopfler's World

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Testi e traduzioni


Mark Knopfler
Privateering

Pubblicazione: 3 settembre 2012
Durata: 90min 07s
Dischi: 2
Tracce: 20
Etichetta: Mercury Records, Universal
Produttore: Mark Knopfler, Guy Fletcher e Chuck Ainlay
Registrazione: British Grove Studios di Londra, 2011-2012


Disco 1

Disco 2

Deluxe Edition bonus disc
Hill Farmer's Blues - 5:18    

Super Deluxe Edition bonus disc
Follow the Ribbon - 8:07    

Traccia disponibile con il download digitale da http://www.amazon.de


A cura di Francesco Moretti

Il decimo abbordaggio effettuato da capitan Knopfler e la sua ciurma assomiglia, stavolta, più ad un consegnarsi spontaneo dell’equipaggio avversario, piuttosto che ad un combattimento in mare.
Infatti, una lenta e dolce ballata country, punteggiata al suo inizio dal classico e riconoscibile fraseggio sulle corde basse della chitarra tipico di Hank Marvin e Duane Eddy, amatissimi entrambi dal Nostro, ci introduce ad una canzone d’amore dalla stupenda armonia e dall’atmosfera sognante,  intitolata “Seattle”.
Città situata su un istmo tra lo Stretto di Puget ed il lago Washington, sulla costa occidentale degli Stati Uniti, capoluogo della contea di King nello stato di Washington, e abitata da una popolazione eccedente le 700.000 unità, Seattle prende il suo nome da quello del capo delle tribù native locali Duwamish e Suquamish, precisamente “Sealth”, la cui pronuncia anglicizzata sarebbe stata adottata a nome di questo insediamento nel 1853, su suggerimento di Doc Maynard, uno dei suoi principali fondatori.
Il suo clima è temperato, nonostante la vicinanza con il confine canadese, con temperature minime che variano dai 2 ai 14 gradi e massime dagli 8 ai 23, ed il suo circondario naturale di assoluto livello (in cui spiccano le lussureggianti foreste di sempreverdi che circondano l'abitato e si spingono fino alla catena montuosa delle Cascades, di cui fa parte il monte Rainier, un famoso vulcano spento, visibilissimo nonostante i quasi 90 chilometri di distanza) le ha fatto guadagnare il soprannome di “Città di Smeraldo”.
Seattle, sebbene non nominata come altre metropoli statunitensi, è una città molto dinamica e viva, sotto tanti punti di vista.
Primo di tutti quello industriale, specialmente nei settori aeronautico, informatico e commerciale, essendo sede degli impianti produttivi della Boeing per il primo, sede principale della Microsoft per il secondo, e luogo di fondazione  del colosso della rivendita online Amazon per il terzo.
Per secondo quello sportivo, essendo sede di franchigie ai massimi livelli in almeno cinque sport, vale a dire i Sounders per il calcio, i Seahawks per il football americano, i Mariners per il baseball, i Thunderbirds per l’hockey su ghiaccio e le Storm per il basket femminile (e fino al 2008 pure dei Supersonics per quel che riguarda il basket maschile).
Ultimo (ma non ultimo) quello musicale, essendo questa città un polo jazzistico di lunga data (Ray Charles e Quincy Jones hanno mosso i primi passi proprio lì), il luogo di nascita di Jimi Hendrix e quello del movimento rock alternativo denominato “Grunge”, del quale i Nirvana sono stati il gruppo più rappresentativo.
Tornando alla canzone, il Nostro descrive il dialogo, dolce ma non privo di incertezze ed attimi di sconforto, tra due amanti che vogliono far fare alla loro storia il salto di qualità, senza ancora esserci riusciti.
A fare da sfondo a questa storia, sempre presente pur non rubando la scena, c’è la città di Seattle con alcuni dei suoi luoghi più famosi, come la Prima Avenue, la principale via del centro, con le sue attrazioni ed i suoi ristoranti, oppure la linea dei grattacieli, tra cui spicca il futuristico Space Needle, osservata dai due amanti dal ponte di uno dei tanti ferry boat che percorrono le tratte colleganti le varie località che si affacciano sullo Stretto di Puget.
E la pioggia, vero e proprio punto cardine, sia della città che della canzone.
Ed è proprio quella a rappresentare la fonte principale di speranza per i due protagonisti, in quanto amata da entrambi, quindi punto in comune, e presente in quei luoghi al punto che, con i suoi 965,2 millimetri di precipitazioni annue, Seattle è chiamata anche, seppure in maniera informale, “Città della Pioggia”.
Termina l’ultimo ritornello, la musica sfuma sull’armonia principale, le corde basse della chitarra del Nostro eseguono il fraseggio di cui all’inizio e noi, ancora immersi nell’atmosfera sognante dataci da questo brano, ringraziamo ancora capitan Knopfler per questo tesoro regalatoci, descrivente seppur sotto altre spoglie il suo personale, ricco di emozioni, ma mai troppo sereno rapporto con il sentimento d'amore.
Grazie Capitano, il tuo viaggio è giunto a metà, ora si tratta di percorrere la lunga via del ritorno.
Che il mare ed il vento ti siano propizi.


Seattle

Sopra il bancone del bar, le TV stanno trasmettendo la partita,
ma noi non la stiamo guardando, riusciamo a malapena a concentrarci.
Dalle finestre, quando il giorno si avvia verso l’imbrunire,
si vede la Prima Avenue volgere al grigio.
Ti capita mai di guardarmi e di vedere un altro uomo?
Beviamoci altre due birre e proviamo a stendere un piano.
Qualche volta ho l’impressione di aver trovato la chiave,
ma ogni volta che la provo, non gira mai per me.

Seattle - devi amare la pioggia,
e noi due amiamo la pioggia, noi due amiamo la pioggia.

Abbiamo guardato il profilo dei grattacieli della città dal ponte del ferry boat,
e tu mi hai messo le braccia al collo.
Abbiamo parlato di cercarci casa appena fuori città,
ma ora sembra un sogno sfumato.
Credo ancora che ci sia un posto per noi, da qualche parte,
ma ora è un argomento di cui non discutiamo.
E tu sei la cosa più bella che mi sia capitata nella vita,
resta con me, tesoro, ed andremo insieme, andremo insieme a

Seattle - devi amare la pioggia,
e noi due amiamo la pioggia, noi due amiamo la pioggia.
Seattle - ti voglio, allo stesso modo,
e noi due amiamo la pioggia, noi due amiamo la pioggia.


Lyrics

Seattle

Above the bar, the TV’s are showing the game,
but we’re not watching it, we’re hardly focusing.
Through the windows, in the fading day,
1st Avenue is turning grey.
Do you ever look at me and see another man?
Let’s get two more beers and try to make a plan.
Sometimes, it feels as though i have a key,
but every time i try it, it won’t turn for me.

Seattle - you’ve got to love the rain,
and we both love rain, we both love rain.

We watched the city skyline from the ferry deck,
and you put your arms around my neck.
We talked of looking just out of town,
now it’s looking like a dream shot down.
I still believe that there’s somewhere for us,
but now it’s something that we don’t discuss.
And you’re the best thing i ever knew,
stay with me, baby, and we’ll make it to, we’ll make it to…

Seattle - you’ve got to love the rain,
and we both love rain, we both love rain.

Seattle - i want you just the same,
and we both love rain, we both love rain.




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